Dopo la giornata di pulizia del 28 novembre, appuntamento nella mattina di domenica 12 dicembre dalle 8.45 in poi: partendo da dietro la chiesa di Sant’Ilario ripuliremo anche la parte alta del sentiero (fra la chiesa e la strada provinciale), tracceremo la segnaletica orizzontale, fisseremo i pali per le frecce e completeremo l’intervento sulla vegetazione e sui gradini.
Portare guanti, forbici, segaccio, sacchi per la spazzatura, rastrello…
Rif. M. Cervellino 347 8625760, F. Stea 340 2336069
La “scorcia di Sant’Ilario” inizia poco fuori del paese, nei pressi della cappellina della Madonna del Rosario (1894), e scende in direzione sud-est verso la Lammia in Pian di Mezzo, arrivando ai ruderi della cappella della Madonna del Buon Consiglio (XVIII – XIX sec.) all’incrocio con la SP 29.
Il breve sentiero, di circa 800 metri, non solo è utile come collegamento ciclopedonale fra le due località evitando la strada asfaltata con i suoi tornanti (da qui il nome popolare di “scorcia”), ma ha un interesse storico: è infatti quanto rimane della secolare “Strada della Pila”, mulattiera che da Sant’Ilario scendeva al piano e al “Porto di Campo”, dipartendosi, all’altezza della cappella, da una parte per il borgo della Pila, dall’altra per la Lammia. La strada è riportata nella “Mappa topografica del territorio comunitativo di Marciana” (1830) e nel Catasto leopoldino (1840). In molti punti del tratto superstite è ancora ben visibile la lastricatura in pietra con i gradini.
Attualmente il sentiero si presenta in discrete condizioni e comunque fruibile, sebbene in alcuni punti la vegetazione arbustiva e spinosa tenda a invaderlo e la pavimentazione sia parzialmente occultata dall’accumulo di terra.
Il Comune di Campo nell’Elba ha già palesato interesse per la Scorcia: con un’ordinanza sindacale del 2019, in cui viene citata come “strada vicinale n. 2 del Pian di Mezzo”, ne ha vietato la percorrenza con i mezzi a motore, divieto ribadito dall’ordinanza dirigenziale n. 74 del 3/11/2020; a febbraio 2019 ha lanciato un appello per raccogliere informazioni sul rudere che risulta essere la cappellina delle Anime del Purgatorio, a fianco del sentiero nella sua parte alta].
Proponiamo al Comune il recupero e la valorizzazione della “Scorcia di Sant’Ilario” come sentiero escursionistico inserito nella rete isolana.
Il CAI – Sottosezione Isola d’Elba dà la propria disponibilità per:
– Un primo intervento di manutenzione straordinaria con taglio della vegetazione e liberazione del lastricato e della cappellina delle Anime
– Posizionamento e manutenzione di segnaletica orizzontale (3-4 segnavia bianco-rossi)
– Posizionamento di segnaletica verticale (pali e frecce) alle estremità, se anche il Comune lo ritenesse opportuno e fornisse il materiale
– Registrazione della traccia GPS del percorso, onde pubblicizzarlo e inserirlo su mappe e app
– Richiedere al Parco Nazionale l’inserimento nella cartografia escursionistica ufficiale.
N.B.: Attività riservata ai soci CAI in regola per l’anno 2021 o 2022. Per iscriversi per il 2022: www.caielba.it/tesseramenti-2022